Si spegne all’età di 87 anni il poeta sambucese Pietro La Genga. Intellettuale di fama internazionale e decano della Classe di Lettere dell’Accademia Internazionale degli Empedoclei. Componente di numerose altre autorevoli Accademie ed istituzioni culturali italiane ed estere. Era nato nel 1925 a Santa Margherita Belice, nell’Agrigentino e ha vissuto la sua vita nel piccolo paese di Sambuca Di Sicilia. Poeta e commediografo di lingua italiana e di lingua siciliana, è incluso nei maggiori dizionari, antologie e annuari. Tradotto in greco, in latino e in esperanto, numerose sono le sue poesie pubblicate su giornali e riviste, nazionali e internazionali. Le sue liriche sono proposte nelle scuole e divulgate attraverso i mezzi radiofonici e televisivi.
Della sua produzione poetica e letteraria si è occupata la critica più qualificata. “Vate, lirico, didascalico e naturalista, poeta che realizza la “Koinè” e dona nuova vita e vigore alla lingua siciliana. – così lo descrive il professore sambucese Giuseppe Abruzzo – Poeta che nella forma semantica, rigorosa, composta ed armonica impone alla poesia in lingua italiana una “substantia” di universale divenire che volta alla genesi di ogni fenomeno, tra “Luci e ombre”, “Timpesti e bunazzi”, “Tormenti e speranze”, richiama l’uomo alla divina necessità di esitare positivamente ogni manifestazione del suo essere. Pietro coglie, così, la dimensione di un Dio creatore che dona all’uomo “questa bella famiglia d’erbe e d’animali” e un “talento” di cui disporre. L’etica umana si risolve nell’adorare il Creatore che, per essere adorato, ha magnificato l’uomo su questa Terra: non usare male questo talento, non abusare dei doni del Signore, “fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza”.
Il Maestro Pietro La Genga, oltre a ricevere numerosi ed importanti consensi critici in Italia e all’estero, ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui il titolo di “Pioniere della Cultura Europea”, il Cavalierato di Malta, la Laurea “honoris causa” in discipline umanistiche della prestigiosa N. W. London University ed ufficiali attestazioni di merito e onore dai Presidenti della Regione Siciliana e della Provincia Regionale di Agrigento. Fra i più recenti riconoscimenti, il Premio Internazionale Trìskeles per gli Ambasciatori della Cultura Siciliana nel mondo, il Premio Internazionale per la Letteratura “Yem Art” dell’Istrituto Superiore di Studi sulle Culture della Multimedialità, il Premio Speciale “Demetra d’Argento”, il Premio “San Gerlando” dell’Accademia Normanna di Scienze, Lettere ed Arti. Proprio questo 29 dicembre avrebbe dovuto ricevere, dalle mani del Presidente dell’Accademia internazionale degli Empedoclei, Prof. Nuccio Mula (che, nel tempo, ha firmato la prefazione di vari suoi testi) il Premio Speciale come Decano della Classe di Lettere. “Siamo molto addolorati da questa perdita dell’illustre Poeta Pietro La Genga che è stato guida culturale per i sambucesi – afferma il presidente della Proloco “L’araba Fenicia” di Sambuca, Calogero Guzzardo – L’associazione proloco piange una grande mente e si unisce al dolore della famiglia.”
Da poco il Maestro La Genga, sempre lucido ed attivissimo aveva pubblicato, in due parti, il prezioso volume “La Poesia – Quella che ricrea e sublima. Un intellettuale come pochi, il poeta con quel suo carattere introverso a tratti scontroso ha dato luce, con arte geniale, a capolavori della lingua italiana e siciliana. “Una grave perdita per il paese di Sambuca, che con cordoglio piange una mente eccelsa del panorama intellettuale e poetico. Il poeta La Genga ha tenuto alto il nome di Sambuca attraverso le sue opere. Egli è stato maestro e guida nell’arte poetica – afferma il segretario del Circolo ‘Felicia Bartolotta Impastato’ di Sambuca, Ezio Bilello – Il circolo ha sempre propagandato la cultura, l’arte, la poesia e siamo certi che le sue opere saranno un’importante guida per tutti coloro che a quest’arte vorranno avvicinarsi. Manterremo vivo il suo ricordo attraverso quello che per Lui fu la sua vita, la poesia.” I funerali si terranno domani alle ore 15.30 a Sambuca di Sicilia.





